Conviene stipulare un’assicurazione per gli oggetti di valore custoditi nella propria casa?
La risposta è sì, perché al loro valore commerciale si aggiunge quello affettivo, e perché è possibile stipulare una polizza pensata appositamente contro i furti dei preziosi.
È piuttosto frequente conservare nella propria abitazione oggetti preziosi come gioielli, sculture, quadri, orologi, capi d’alta moda, apparecchiature tecnologiche di fascia alta, pezzi di antiquariato, strumenti musicali etc.
La casistica è piuttosto ampia ed è opportuno prendere in considerazione una forma di tutela dai rischi.
L’assicurazione per gli oggetti di valore fornisce una sicurezza in più in caso di smarrimento, furto o danneggiamento di tali beni. Vediamo di cosa si tratta e come funziona.
L’assicurazione sulla casa non basta?
L’assicurazione per gli oggetti di valore viene spesso inserita all’interno di una polizza per la casa, e tuttavia non si tratta della soluzione ottimale.
Indubbiamente ogni assicurazione può essere costruita in base alle proprie esigenze, ma, solitamente, sono sempre previste delle esclusioni.
Può capitare, infatti, che l’assicurazione per la casa non preveda un risarcimento per tutto ciò che è presente nell’abitazione, e comunque non per il valore reale di un bene di lusso.
Gioielli e simili, in caso di furto vengono coperti solo in parte, soprattutto se non sono custoditi in una cassaforte.
Invece di alzare il massimale dell’assicurazione casa, quindi, conviene stipulare un’assicurazione specifica per gli oggetti di valore.
In tal modo, questi beni potranno essere assicurati al prezzo di riacquisto.
Come stipulare un’assicurazione per gli oggetti di valore
Il processo inizia con la selezione degli oggetti che si desidera assicurare.
Una volta identificati, è necessario procurarsi stime professionali e/o certificati di autenticità, poiché ogni oggetto avrà un limite di copertura specifico basato sul suo valore.
Il premio da pagare varierà in base al valore totale degli oggetti ed al tipo di copertura scelta.
È fondamentale che la valutazione degli oggetti sia aggiornata regolarmente per riflettere eventuali variazioni del loro valore nel tempo.
Le procedure in caso di furto o danni
In caso di furto o danneggiamento ad uno degli oggetti assicurati, il primo passo è presentare una denuncia alle autorità competenti.
In seguito, si procede ad informare la compagnia assicurativa e a fornire tutta la documentazione necessaria, inclusi i rapporti di polizia e le prove di proprietà e valore.
L’assicurazione procederà ad incaricare un perito, che dovrà stabilire l’entità del danno.
Anche l’assicurato può nominare un suo perito e, in caso di concordanza tra le due perizie, si procederà al pagamento di quanto stabilito.
Se, invece, le due perizie dovessero essere discordanti sull’entità del danno, dovrà essere coinvolto un terzo perito super partes, che avrà il compito di fornire la valutazione risolutiva.
Quindi si procederà al risarcimento e le spese per il rito arbitrale saranno per metà a carico dell’assicurato.
