L’attestato di rischio è il documento che riassume lo storico assicurativo dell’intestatario di una polizza RC Auto o Moto.
È un documento fondamentale perché su di esso si basa il calcolo del premio assicurativo che il contraente dovrà pagare tramite il sistema bonus-malus.
Caratteristiche dell’attestato di rischio
All’interno del documento sono indicati sono indicati il numero dei sinistri con colpa (più il grado di responsabilità attribuito dalla compagnia) attribuiti al guidatore negli ultimi 5 anni, la data entro la quale è necessario rinnovare o cambiare la polizza, gli anni in cui il proprietario del veicolo è stato assicurato, la classe di merito assegnata dalla compagnia e la classe di conversione universale di assegnazione – CU.
La CU ha valore di legge nei confronti di ogni altra compagnia e mette al riparo da qualsiasi equivoco interpretativo nel caso di contenzioso in merito ai benefici acquisiti negli anni dal guidatore.
L’attestato ha una validità di cinque anni: qualora sia rimasto inutilizzato oltre questo periodo, l’assicurato si vedrà assegnare sulla nuova RC Auto la classe di merito meno conveniente (vale a dire la quattordicesima).
L’attestato digitale
Precedentemente rilasciato in formato cartaceo dalla propria assicurazione, dal primo luglio 2015 l’attestato di rischio è diventato elettronico, e si può consultare esclusivamente online.
L’attestato di rischio digitale permette agli assicurati di accedere alle informazioni sul sito web della propria compagnia assicurativa, che ha l’obbligo di renderlo disponibile almeno trenta giorni prima della scadenza della polizza.
Tale documento è fondamentale anche quando si intende cambiare compagnia assicurativa, poiché permette al nuovo assicuratore di valutare il rischio, basandosi sulla storia assicurativa del cliente, e di applicare la classe di merito corrispondente.
Inoltre, fornisce al contraente una visione chiara della propria situazione assicurativa.