L’assicurazione per casalinghe rappresenta una copertura fondamentale ed obbligatoria, che riconosce l’importanza sociale ed economica del lavoro svolto all’interno delle mura domestiche.
Certamente la definizione è ormai impropria e riflette stereotipi di genere ormai superati, ma continua ad essere la più usata.
Di fatto, tale assicurazione (che l’INAIL, l’ente statale erogatore, definisce assicurazione lavoro domestico e/o assicurazione infortuni domestici) è rivolta a chiunque svolga attività domestiche non retribuite, indipendentemente dal sesso.
Che cos’è l’assicurazione per casalinghe
L’assicurazione per casalinghe è una forma di tutela previdenziale che mira a fornire una copertura in caso di infortuni occorsi durante lo svolgimento delle mansioni domestiche e di malattie legate a tali attività.
Questo tipo di assicurazione rientra nel più ampio sistema di previdenza sociale italiano, e si propone di offrire protezione ad un segmento di popolazione che non beneficia delle garanzie tipiche dei lavoratori dipendenti.
A chi è rivolta e chi può iscriversi
Contrariamente a quanto il termine “casalinghe” possa suggerire, l’assicurazione è accessibile a tutti coloro che si occupano a tempo pieno della gestione della casa e dell’accudimento degli altri componenti familiari a titolo gratuito e senza vincoli di subordinazione.
Non vi è alcuna distinzione di genere: uomini e donne che si riconoscono in questo ruolo possono accedere alla copertura assicurativa.
Obbligatorietà e modalità di iscrizione
L’assicurazione per casalinghe in Italia è obbligatoria per alcune categorie, per garantire una protezione contro i rischi legati all’attività domestica.
Gli interessati devono iscriversi presso l’INAIL (Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro), l’ente governativo responsabile della gestione di questa specifica assicurazione.
Per l’iscrizione, è necessario compilare la modulistica dedicata disponibile sul sito dell’INAIL e versare un premio annuale, il cui importo è stabilito in base a criteri che l’istituto aggiorna periodicamente (nel 2024 ammonta a 24 euro).
Il pagamento del premio sarà a carico dello Stato per i soggetti che possiedono un reddito personale complessivo lordo fino a 4.648,11 euro annuo e fanno parte di un nucleo familiare il cui reddito complessivo lordo non supera i 9.296,22 euro.
Coperture e benefici
La copertura assicurativa prevede il risarcimento in caso di infortunio grave o morte, nonché una pensione in caso di invalidità permanente che impedisca lo svolgimento delle attività domestiche.
Importante è sottolineare che, per essere riconosciuti infortuni indennizzabili, gli eventi devono avvenire all’interno dell’abitazione o, comunque, in contesti strettamente legati all’attività domestica (anche in vacanza).
Importanza dell’assicurazione per casalinghe
L’assicurazione per casalinghe evidenzia la crescente consapevolezza dell’importanza del lavoro domestico, spesso invisibile ma cruciale per il benessere delle famiglie e della società nel suo complesso.
Offrendo una rete di sicurezza a chi si dedica alla cura della casa e della famiglia, l’Italia ne viene riconosciuto il valore come lavoratori, promuovendo al contempo una visione inclusiva e moderna delle attività domestiche familiari.