Assicurazione di viaggio: la prima cosa da mettere in valigia

Perché decidere di stipulare un’assicurazione di viaggio? Molti pensano che la parte più bella dei viaggi sia la sorpresa, ed in ogni caso, cosa potrebbe succedere?

Ebbene, la casistica legata agli accadimenti problematici, piccoli o grandi, che si possono verificare durante i viaggi (vacanze, ma anche trasferte di lavoro o  viaggi di studio), è impressionante. 
E tutti sono gestibili grazie all’assistenza di un’assicurazione di viaggio. 
Approfondiamo.

Sì, viaggiare…

Il furto o lo smarrimento del bagaglio, il volo annullato, gli alloggi del tutto diversi da ciò che si è prenotato… Ma anche una intossicazione alimentare, o una slogatura, o contrarre il Covid. 

Non vogliamo esagerare, ma è vero che gli episodi più o meno avversi che possono capitare quando si è lontani da casa sono moltissimi.

Le assicurazioni di viaggio standard coprono tutte queste casistiche ed altre ancora. 

Va notato che se fino a non molto tempo fa esisteva ancora una certa resistenza alla stipula di una polizza di viaggio (la percezione era di “buttare i soldi”), dopo la pandemia di Covid 19 e le restrizioni forzate sugli spostamenti, all’indubbio piacere di poter riprendere a spostarsi per il mondo si è unita una richiesta di maggiore sicurezza, e tutte le maggiori compagnie assicurative concordano sul fatto che la stipula di assicurazioni di viaggio sia cresciuta tantissimo.

La crescita delle assicurazioni di viaggio dopo la Pandemia

Le principali compagnie assicurative hanno condotto delle survey che rivelano orientamenti molto interessanti.

Secondo i dati recentemente diffusi da Europ Assistance, nel periodo pasquale e nei ponti di fine aprile del 2023 le vendite di assicurazioni di viaggio sono salite del 30% sullo stesso periodo del 2022, mentre i clienti che hanno acquistato polizze opzionali sono passati dal 40% al 75%.

Ancora, lo  States of Mind Travel Report di Allianz Partners rivela un cambiamento di mentalità dei consumatori di fronte ad un’esperienza di viaggio sempre più complessa: nei cinque principali mercati europei (Belgio, Francia, Germania, Italia, Regno Unito), le intenzioni dei clienti di acquistare un’assicurazione viaggio sono aumentate sostanzialmente, dal 21% nel 2019 al 55% nel 2022 per i viaggi internazionali e dal 12% al 26% per i viaggi nazionali. 

La voglia di assicurazione di viaggio emerge anche da un altro sondaggio di Europ Assistance, svolto su 455 interviste a persone con età media di 49 anni (40% donne, 60% uomini): la survey rivela che il 77% del campione ha deciso di sottoscrivere una polizza anche nel corso di quest’anno, ed il 38% sceglierà un’assicurazione completa.

Va notato anche che, diversamente da prima, oggi si assicurano quasi tutti gli spostamenti: anche ad ponte viene abbinata una polizza, soprattutto per la copertura delle penali da annullamento o per le garanzie Covid.

Tipologie di assicurazioni di viaggio

A fronte di una richiesta maggiore e sempre più articolata, le compagnie sono state abili a capire le diverse esigenze e venire incontro il più possibile alle necessità dei clienti: ad integrazione delle assicurazioni di viaggio standard, hanno ideato polizze molto specifiche, in pratica create su misura per le diverse tipologie di fruitori. Facciamo degli esempi.

• Per una singola vacanza, è possibile stipulare una polizza valida soltanto per il caso specifico, completa di tutte le casistiche.

• Invece, nel caso in cui si viaggi frequentemente nell’arco dell’anno, sia per motivi di lavoro che per turismo o altro ancora, è possibile scegliere un’opzione assicurativa annuale.

• Per gli studenti esistono soluzioni assicurative legate a progettualità specifiche come il sempre più diffuso Exchange Student, l’Erasmus, i tirocini internazionali post laurea ed altri tipi di progetti di studio.  

• Sono state ideate anche assicurazioni di viaggio per gli sportivi, amatori e/o professionisti che hanno bisogno di integrare le polizze delle proprie polisportive o società di riferimento. L’integrazione è generalmente legata a furti o danneggiamento delle attrezzature sportive di proprietà, che gli atleti devono portare con sé durante le trasferte. 

• Esistono anche assicurazioni di viaggio per i musicisti che vanno in tournée, per tutte le casistiche comuni e, in aggiunta, per il furto o il danneggiamento degli strumenti musicali.

Assicurazione medica di viaggio

È uno dei temi più importanti da affrontare quando si viaggia.

Non molti paesi esteri hanno un sistema sanitario statale efficiente e gratuito come quello italiano, che assiste praticamente senza spese anche turisti e viaggiatori stranieri, sia in regime di pronto soccorso che per gli interventi chirurgici e nella degenza in seguito ad infortunio o malattia. 

Alcuni paesi, come ad esempio la Cina, hanno un servizio sanitario fornito gratuitamente dallo Stato, ma non sempre le cose vanno come dovrebbero.

Altri ancora, come ad esempio gli USA, hanno praticamente solo la sanità privata, ed anche i turisti che subiscono un infortunio devono pagare i salatissimi conti degli ospedali. 
Un semplice intervento di pronto soccorso può costare migliaia di dollari.

L’assicurazione medica di viaggio è quindi un passaggio vivamente consigliato prima di partire, perché consente di ricevere gratuitamente assistenza sanitaria nel paese in cui ci si trova, in caso di malattia (incluso il Covid) ed infortunio, anche in conseguenza di atto terroristico. 

Tali assicurazioni comprendono, a livello standard:

• Spese mediche e farmaceutiche
• Degenza ospedaliera
• Interventi chirurgici urgenti o non rimandabili
• Trasferimenti sanitari dai paesi esteri all’Italia, dove necessario

Andando nel dettaglio personalizzabile, è possibile optare per video consulti con medici italiani h24 7 giorni su 7, oltre alla traduzione della propria cartella clinica in diverse lingue.

Copertura assicurativa per danni materiali

Durante un viaggio si possono verificare diversi eventi avversi a livello di danni materiali.
Le assicurazioni, tendenzialmente, li prevedono tutti come integrabili nella polizza di base:

• Furto o smarrimento dei bagagli;
• Cancellazione o riprogrammazione del volo;
• Annullamento del viaggio per motivi personali;
• Responsabilità civile in caso di danni a terzi.

A queste funzionalità di base, nel tempo e con l’esperienza, si sono aggiunte casistiche particolari, come: 

• Spese di ricerca e salvataggio in caso di rapimento;
• Assistenza all’abitazione ed ai familiari rimasti a casa;
• Assistenza (ovviamente anche sanitaria) in caso di atti terroristici;
• Assistenza stradale in caso di incidente automobilistico, con gestione delle pratiche ed auto sostitutiva.

Insomma, in linea con le esigenze sempre più specifiche di chi viaggia per diletto, avvenuta, lavoro o sport, le proposte delle agenzie si sono specializzate nel minimo dettaglio.